Quando ero bambina amavo la canzone di Sergio Endrigo “La casa” che stava in Via dei Matti, numero zero e ho seguito diverse puntate del programma della RAI con lo stesso nome.
Lo zero è un non-numero molto umile e con grandi potenzialità. Lo trovo simpatico.
E come lo zero, anche questo è un “non-editoriale” perché vuole soltanto farti affacciare alla nostra rivista culturale inKantata per vedere se, come speriamo, fa per te.
Chi sei tu? Questo è quello che ci siamo chieste più a lungo: chi sei, lettrice o lettore di inKantata?
Per noi sei una persona curiosa, che ama le storie e i millemila modi in cui possono essere raccontate. Ami leggere articoli e racconti, magari scriverli (forse con noi?), ma potresti anche avere una passione per i libri e la letteratura o le arti figurative o per il teatro e il balletto o per il cinema e le serie TV. Oppure hai una vivace curiosità verso i luoghi, le tradizioni o le usanze popolari.
Ami la cultura nella sua forma più ampia e sai bene, come noi, che non esiste solo la conoscenza accademica, ma che la sapienza può passare anche attraverso un colore, un cibo o una poesia. E tu vuoi accoglierla.
Ecco chi sei per noi, ma chi siamo noi per te?
Enza, fotografa. Animata da setosa irrequietezza, rende l’assurdo normale e osserva il mondo nascosta dietro una reflex.
Miriam, scrittrice. Permeata di solidità contadina, un concentrato di lotte raccolte in una esuberante femminilità che porta al mondo con le sue azioni quotidiane e la sua penna.
Valentina, consulente editoriale. In equilibrio precario tra il logico rigore tecnologico e la devastante creatività, innamorata senza pudore di belle storie.
Insieme, unite dal pensiero di Antonio Verri: “Fate solo ciò che v’incanta”.
E noi tre, a nostra volta, siamo soltanto un mezzo per metterti in contatto con altri come noi e come te. Tante e tanti sono e saranno coloro che scriveranno con noi, nomi conosciuti o meno sentiti, su inKantata conta solo ciò che si ha da raccontare.
Gli argomenti che tratteremo sono tanti e si sposteranno dalla storia all’attualità, dall’ambiente all’economia, dai diritti alle guerre, dalle arti all’artigianato, dal cibo ai viaggi. Tutti affrontati con uno sguardo speciale, particolare, che ci elevi fino alla parola cultura, senza farci salire in cattedra.
Infine, non per importanza, la nostra scelta di cominciare questo viaggio oggi, il 17 gennaio. Una data insolita per tanti, la notte dei falò.
La festa di Sant’Antonio Abate che scese all’inferno per rubare il fuoco, la notte in cui gli animali parlano, il giorno che apre le porte del Carnevale e in cui si celebra il capodanno contadino.
Non c’è giorno più bello di questo per il compleanno di inKantata, perché è intorno al fuoco che l’essere umano ha cominciato a raccontarsi storie, a creare attimi di condivisione e a rendersi “umanità”.
Leggi questo numero Zero, tra le tante voci, vorremmo ascoltare la tua. Lettrice, lettore di inKantata, non stare sulla porta, varcala e condividi con noi quello che pensi, raccontaci la tua storia o una che ti ha fatto innamorare. Siamo qui, ti aspettiamo.